Sessismo, cliché e rock'n'roll

di redazione di NoiNo.org

Sessismo, cliché e rock'n'roll

Nella gallery del sito e nella pagina Facebook abbiamo pubblicato la foto che ci hanno mandato i Gazebo Penguins, il gruppo indie rock emiliano che ha aderito a NoiNo.org. Lo segnaliamo non tanto perché è una bella foto e per l'impegno personale di Capra (dove lo trovi, oggi, uno che ti manda una foto in pellicola?), ma soprattutto perché nel suo piccolo smentisce un cliché, uno dei tanti. Quello del rocchettaro che non si occupa di "'ste cose da femministe" (e badate che i Gazebo sono proprio indie-rocchettari, mica cantautori introversi). Una variante del classico "uomo che non deve chiedere mai". E questa è ancora una mentalità che è più diffusa di quanto crediate. Una mentalità che si costruisce e si consolida soprattutto nei luoghi collettivi (lo sport, la scuola e in qualche modo anche la musica), che aggregano le persone "per genere" e contribuiscono a formare la nostra percezione di sé "in quanto uomo" (o donna, naturalmente). Ce lo confermano i nostri amici di Maschile Plurale: l'associazione comprende anche formatori che hanno condotto numerosi laboratori nelle scuole superiori, in cui i ragazzi hanno confermato che per loro gli stereotipi dell'uomo "forte e bastardo" e della donna "seducente e passiva" (banalizziamo, ovviamente, ma il succo è questo) sopravvivono nella società, quasi immutati dalla generazione dei loro nonni. Ne riparleremo.



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