30/04/2015
Leggevo qualche strafalcione come quello che l'uomo che va a prostitute è un porco. Ma non capite che la prostituta prima di essere tale è innanzitutto una donna ? E allora un uomo che va con una donna è un porco ? Mi viene da ridere. Pensate davvero che la prostituzione sia solo delinquenza, tratta e schiavitù ? E' chiaro come il sole che lo sfruttamento e la costrizione sono aspetti negativi del settore come del resto è lo sfruttamento del lavoro minorile e quant'altro, su questo non si discute ma alla fine informatevi meglio su quante siano le prostitute che lo fanno perchè VOGLIONO loro stesse farlo ! Il fatto che virgolettiate la parola NORMALE è sinonimo di pregiudizio. E' questo che bisognerebbe combattere, l'ipocrisia e il bigottismo, questi sono i veri mali dell'uomo. La prostituzione è l'antico mestiere perciò chi siete voi per puntare il dito contro questa realtà ? Adeguatevi alla natura dell'uomo perchè forse siete voi ad avere qualcosa che non va, non riuscite a causa del vostro pregiudizio a tollerare le diversità . Io sono ligure e si vedono in giro tanti siti dedicati come ad esempio le escort La Spezia su torchemada.net quelle di bakecaincontrii.com di escortforumit.xxx e via discorrendo che cosa vogliamo fare ? Ad oggi non rappresentano neanche più attività illegali quelle finalizzate a realizzare vetrine di annunci di questo genere. Sono realtà attuali fa parte dell'evoluzione perciò dobbiamo adeguarci a ciò che è lecito e combattere ciò che veramente non lo è. Historia docet.
A me risulta che il traffico di esseri umani sia in aumento. Almeno così dicono i dati ufficiali: "Nell'Unione europea le vittime identificate o presunte della tratta nel periodo 2008-2010 sono state 23 632. È questo il dato che emerge con maggiore evidenza dalla prima relazione sulla tratta degli esseri umani in Europa pubblicata oggi dalla Commissione europea. La relazione sottolinea, inoltre, che mentre il numero delle persone oggetto della tratta all'interno e verso l'UE è aumentato del 18% dal 2008 al 2010, è diminuito quello dei trafficanti che finiscono dietro le sbarre, come risulta dal calo delle condanne del 13% nello stesso periodo." http://europa.eu/rapid/press-release_IP-13-322_it.htm "Nel triennio 2010-2012, nei 28 Stati membri dell?UE sono state registrate 30 146 vittime. Le autorità degli Stati membri riescono sempre meglio a individuare ed entrare in contatto con le vittime della tratta di esseri umani. L'80% delle vittime registrate sono donne. Il 16% delle vittime registrate sono minori. Otre 1 000 vittime minori registrate erano oggetto di tratta a fini di sfruttamento sessuale. Il 69% delle vittime registrate erano oggetto di tratta a fini di sfruttamento sessuale. Il 95% delle vittime registrate che erano oggetto di tratta a fini di sfruttamento sessuale sono donne. Il 71% delle vittime registrate che erano oggetto di tratta a fini di sfruttamento della manodopera sono donne. Il 65% delle vittime registrate sono cittadini dell'Unione." http://www.affaritaliani.it/affari-europei/giornata-171014.html Mi permetto invece di sottoporre alla vostra attenzione il flash mob «Sex Work is Work» http://roma.corriere.it/foto-gallery/cronaca/15_maggio_01/prostituzione-candele-ombrelli-rossi-flash-mob-219e145c-efcc-11e4-ab0f-6f7d8bd494ab.shtml?fromArticle=true Mi sembrano davvero pochine. Quante sono le prostitute che si riconoscono nel Comitato per i Diritti Civili delle Prostitute? Quante sono le donne costrette a prostituirsi a causa della povertà e della mancanza di lavoro? Come questa: http://www.fanpage.it/confessioni-di-una-madre-italiana-prostituta-occasionale-per-sbarcare-il-lunario/ Io trovo che si affronti l'argomento con molta superficialità . Quello che volevo dire è che questo documentario non è per nulla originale. La storia della happy hooker che è felice del suo lavoro, è quella che più comunemente ci viene propinata quando si affronta il tema prostituzione. Posso citare Bruno Vespa, che nel suo seguitissimo programma TV ha invitato Efe Bal, ma nessuna vittima di tratta, nessuna mamma che non arriva a fine mese. Bisognerebbe essere ciechi per non essersi accorti che i media tendono a privilegiare queste storie piuttosto che quelle meno rassicuranti per l'uomo che usufruisce della prostituzione.
la storia di jana è vera quanto quella delle vittime di tratta
A volte ci sono delle scelte nella stesura di un articolo che rischiano di inficiare volontariamente o involontariamente un messaggio che si vuole comunicare. In questo caso l\'incipit riservato alla storia di una donna libera e consapevole, appare come un modo per mettere le mani avanti.. si adotta un modello narrativo che non prende posizione veramente, ma alla fine la suggerisce. L\'effetto finale e' ambiguo. La chiusura \"aperta\" non contiene una verita' innegabile. La struttura culturale maschile che concepisce una virilita' del dominio, del potere, attraverso il denaro, che considera la donna un oggetto, una merce acquistabile e consumabile. Penso inoltre, che sarebbe preferibile raccontare la prostituzione nei suoi aspetti reali, anziche' creare sempre alibi e un mondo fantastico in cui cliente e prostituta hanno lo stesso potere e sono sullo stesso piano. La storia di Jana apre e chiude il post, rischia di imprimere un risultato sbagliato all\'intero scritto.
Perch? se l\'intento del post ? raccontare il \"lato maschile della prostituzione\" il post parte da una donna? E perch?, fra tutte le storie di donne nella prostituzione, scegliere proprio la storia pi? consolatoria per un uomo? Perch? non la voce di una vittima della tratta? Quanti uomini si preoccupano di verificare se la prostituta della quale si servono ? una donna maggiorenne, libera e non sfruttata?
per conto mio preferisco masturbarmi a vita piuttosto che andare con una donna che viene con me solo ed esclusivamente perchè la pago e non perchè è attratta da me. Si vede che sono un maschio atipico. Non condanno nè chi si prostituisce nè chi paga finchè sono tutti adulti e consenzienti ma non fa per me, se so che lei viene con me solo per soldi non mi eccito
lascia un commento