Gli uomini ci mettono la faccia, gli studenti la creatività.

di redazione di NoiNo.org

Gli uomini ci mettono la faccia, gli studenti la creatività.

In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, NoiNo.org ha organizzato direttamente due eventi a Bologna

NoiNo.org - mettiamoci la faccia, domenica 24 dalle 15 alle 19 alla Biblioteca Salaborsa. Photobox: ritratti scattati ed esposti in tempo reale, adesioni on line, diffusione della campagna, per tutti gli uomini che vogliono dire "no" a viso aperto alla violenza maschile contro le donne. In collaborazione con HSL - Football antirazzista.

NoiNo.org Lab- a scuola contro la violenza sulle donne. Lunedì 25 alle 18 nella sede della Fondazione del Monte, via delle Donzelle, 2. Inaugurazione della mostra delle campagne prodotte dagli studenti degli istituti superiori IsArt e Aldrovandi Rubbiani, coinvolti dai laboratori sul genere, la violenza e la comunicazione in collaborazione con la Casa delle Donne di Bologna. Aperta fino al 1 dicembre.

Questi due appuntamenti sono parte del Festival La Violenza Illustrata: organizzato da La Casa delle Donne di Bologna, promuove attraverso un unico programma una quantità di eventi organizzati autonomamente da tantissime realtà cittadine. Ne segnaliamo alcuni, organizzati da partner e sostenitori di NoiNo.org.

Mercoledì 20 novembre, dalle 19 alle 22 presentazione del fumetto "Terry, dammi la mano" di due autori (maschi) eordienti al circolo AICS Liberi Pensatori nella stazione metropolitana in via Zanolini 41, con aperitivo e dj set. Il fumetto viene presentato domenica 24 a Vicolo Bolognetti nel corso di "Io non resto in silenzio", una sorta di talk show con la partecipazione di Masha Romagnoli, una delle psicologhe che ha seguito il progetto NoiNo.org Lab.
25 novembre. Delitto senza onore, reading teatrale. Ore 21 all'Associazione Menomale, Via de' Pepoli 1, Bologna. La compagnia Gli Incauti partecipa all'evento nazionale Finchè Morte Non Ci Separi: ne abbiamo già parlato, ma in breve è uno stesso testo messo in scena e messo on line da decine di attrici in tutta Italia contemporaneamente, in una sorta di "diretta teatrale nazionale". Due donne, due voci, due vite diverse, stesso finale, con (tragica) ironia contro i luoghi comuni sul femminicidio.



Comunicazione: Studio Talpa | Comunicattive