Per un futuro senza violenza, coinvolgiamo teenager e docenti.
La violenza contro le donne non è il prodotto di una (presunta) immutabile natura maschile, ma nasce nel contesto di una cultura profondamente sessista. Che può essere compresa, contrastata, cambiata.
Per contribuire a questo cambiamento, dal 2011 la
Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna promuove il progetto NoiNo.org. Dopo una prima fase dedicata alla sensibilizzazione del pubblico maschile, dal 2016
NoiNo.org è un programma di laboratori educativi, attività di formazione ed eventi nella città metropolitana di Bologna, che coinvolge sia le giovani generazioni che gli adulti impegnati nelle realtà scolastiche ed extrascolastiche del territorio. Le attività educative sul campo, affidate alle associazioni della
Rete Attraverso lo Specchio, sono sostenute dalle
azioni di comunicazione.
NoiNo.org
coinvolge un pubblico ampio di ragazze, ragazzi e docenti;
racconta il punto di vista di esperte/i e attiviste/i che si impegnano da anni nel contrasto alla violenza;
condivide con tutta la comunità educante gli strumenti per approfondire i temi dell'educazione alle differenze: dagli stereotipi di genere alla violenza in rete.
NoiNo.org nelle scuole di Bologna e in rete.
Il programma si sviluppa negli anni scolastici 2023/24 e 2024/25 in molti istituti superiori della città e del territorio metropolitano. Ai laboratori rivolti a 125 ragazzi e ragazze si affiancano gli incontri con 45 insegnanti. Questa edizione di NoiNo.org coinvolge il corpo docente ancora più degli anni scorsi, per offrire a insegnanti ed educatori nuovi strumenti con cui affrontare il tema della violenza di genere. L'altro obiettivo è creare una rete di ambassador, preparati a diffondere una maggiore consapevolezza tra chi accompagna i giovanissimi nel loro percorso di crescita.
Le educatrici e gli educatori NoiNo.org affrontano nelle classi la violenza maschile da differenti punti di vista: dalle sue radici culturali ai rapporti sociali tra teenager, fino ai comportamenti abusanti nelle relazioni intime (la cosiddetta teen dating violence), che si manifestano sia online che offline. Il tema del consenso ha grande importanza, ad esempio rispetto alla diffusione non consensuale di immagini o video personali.
Il progetto comprende anche gli eventi di teatro forum nelle scuole. In occasione del 25 novembre, giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, la compagnia PartecipArte coinvolge otto classi in una performance interattiva, in cui il pubblico può entrare in scena e cambiare la storia. Ragazzi e ragazze sperimentano nella finzione i meccanismi invisibili dell'oppressione maschile, imparando a riconoscere i segnali di una relazione tossica. E, con l'aiuto di un facilitatore, provano a trovare altre soluzioni. Perché la violenza di genere non è un copione già scritto.