24/01/2014
Quante volte avete sentito accusare la generazione attuale di padri di essere degli adolescenti invecchiati, incapaci di dire di no a figli sempre più privi di punti di riferimento? A volte il compito ingrato di Autorità Costituita è rifiutato dagli stessi uomini, che cercano ritagliarsi un ruolo più legato all'affettività. Spesso però, il Pater Familias si trova in crisi. La cultura familiare e l'organizzazione del lavoro sono costruiti a misura di padre tradizionale. Nessuno si aspetta ad esempio che un uomo rinunci a parte del suo tempo lavorativo per condividere con la compagna il lavoro di cura. La legge, d'altra parte, non lo prevede. Ma l'organizzazione e il bilancio familiare, una compagna/madre/lavoratrice possono chiederlo. E nessuno lo aveva mai fatto prima, a partire dalla mamma. Per qualcuno può essere un brutto colpo. Come può essere duro l'impatto con l'adolescenza dei figli, specie dei maschi.
Questo spirito dei tempi spiega probabilmente i tanti titoli usciti sull'argomento negli ultimi tempi e il sempre maggior spazio sui media. La mamma blogger non è più sola, insomma. Grande interesse per Il Complesso di Telemaco dello psicanalista Massimo Recalcati (Feltrinelli). Come tutte le figure simboliche della psicoanalisi, il titolo si ispira alla mitologia classica: Telemaco è il figlio di Ulisse, che attende il ritorno dal mare del padre. Un altro titolo, un po' meno classico: Scazzi (Mondadori) è il libro scritto a quattro mani da Michele (il padre) e Nicola (il figlio) Neri. Un viaggio lungo sette anni, che inizia con poche, laceranti parole di Nicola: «Non voglio più vederti». E naturalmente si è parlato molto anche de "Gli sdraiati", l'ultimo romanzo di Michele Serra, noto autore satirico e commentatore. E questi sono "solo" i pesi massimi delle librerie. "Di figlio in padre in figlio" di Marco Deriu è uno dei contributi in prima persona che formano "Trasformare il Maschile", saggio a più mani a cura di autori legati all'associazione Maschile Plurale.
Per toni più lievi, pensate a un film come "Scialla", con uno sciattissimo Fabrizio Bentivoglio nei panni dell'autorità paterna fuori tempo massimo. Oppure a un libro per bambini (?): "Come Educare il Tuo Papà" di Alain Le Saux (Il Castoro Editrice), che diverte giocando sul ribaltamento dei ruoli.
Quest'ultimo è piaciuto molto anche agli psicologi della Cooperativa Cartoleria 18 di Bologna, che lo hanno utilizzato per presentare "Nuovi padri cercasi", il loro laboratorio esperenziale per padri di figli da 0 a 5 anni, condotto da Simone Casarola. La presentazione c'è già stata, ma le iscrizioni ancora aperte. "Liniziativa vuole fornire uno spazio, tutto al maschile, nel quale i padri possano condividere lavventura che accompagna lesperienza della loro paternità. [
] Così come il processo di genitorialità dal punto di vista femminile è stato studiato a lungo, lo stesso non si può dire per quanto riguarda il punto di vista maschile. [
] Questa iniziativa intende promuovere le pari opportunità in una prospettiva maschile, ed è stata pensata per stimolare nei nuovi padri la consapevolezza delle proprie risorse."